La normativa in materia di sicurezza sul lavoro prevede da parte delle aziende un costante monitoraggio della sicurezza lavorativa e una sistematica valutazione dei livelli di rischio, al fine di individuare le criticità e ridurre l’insorgenza di malattie legate al lavoro. Nelle professioni sanitarie, le Schede RPM© rappresentano un efficace metodo di valutazione, in grado di misurare in modo selettivo il rischio lavorativo legato alla movimentazione dei carichi e alle posture mantenute. è, possibile, attraverso le Schede RPM©, valutare specificatamente i fattori di rischio tramite l’analisi dinamica dei livelli di pericolosità delle azioni compiute dall’operatore durante lo svolgimento delle sue mansioni. Grazie all’uso di un software dedicato, basato sull’esame video delle posture e dei gesti, si possono individuare in modo completo tutti i fattori di rischio muscolo-scheletrico, anche quelli non individuabili dagli altri metodi di valutazione attualmente in uso. L’obiettivo del corso è quello di formare sull’utilizzo delle Schede RPM© e del relativo software i responsabili della sicurezza e tutti gli operatori interessati, in modo da disporre di un valido strumento informatico a tutela della salute. Le Schede RPM© costituiscono al momento l’unico metodo in Italia in grado di valutare in modo globale il rischio da sovraccarico muscolo-scheletrico in fisioterapia e nelle professioni sanitarie che presentano un’alta prevalenza di movimentazione dei pazienti.


Obiettivi
- Abbattere i costi legati agli infortuni lavorativi e alle assenze per malattia.
- Massimizzare la resa lavorativa globale e prevenire i fattori predisponenti al burnout.
- Individuare in modo dettagliato le criticità nei processi di movimentazione manuale e ausiliata dei pazienti.
- Ottimizzare la suddivisione dei compiti e dei reparti nel gruppo di lavoro.
- Discriminare in modo preciso le cause di rischio strutturali e quelle legate agli operatori.
- Minimizzare il rischio di insorgenza delle problematiche muscolo-scheletriche da sovraccarico negli ambienti di lavoro.
- Migliorare il management dei reparti sulla base della curva del rischio da sovraccarico in funzione della disabilità del paziente.
- Ottimizzare la sicurezza e l’ergonomia funzionale degli ambienti di lavoro.
- Gestire in modo efficace l’assegnazione dei task al personale con limitazione di carico, in funzione degli spazi e dei pazienti presenti.
- Migliorare le strategie posturali utilizzate durante lo svolgimento della pratica lavorativa.
- Adattare le abitudini motorie quotidiane degli operatori alle soluzioni biomeccanicamente più fisiologiche per il corpo.
- Migliorare la qualità del lavoro e le condizioni di salute globali di tutto lo staff.
- Integrare le informazioni ottenute dalla valutazione del rischio lavorativo effettuata tramite altri indici.
A chi è rivolto
Il corso di Valutazione del Rischio Posturale e Motorio attraverso le Schede RPM© è rivolto a tutti gli operatori sanitari, ai tecnici della prevenzione e agli RSPP che desiderano ottimizzare la produttività negli ambienti di lavoro ed abbattere al contempo il rischio da sovraccarico biomeccanico, individuando le criticità delle azioni lavorative e i fattori di insorgenza dei disturbi muscolo-scheletrici.
Programma
Parte teorica
8,00 – 8.30
Registrazione partecipanti
8,30 – 10,00
Introduzione e disclaimer informativi
Legislazione in materia di sicurezza sul lavoro
Insorgenza delle malattie muscolo-scheletriche Gli indici di valutazione del rischio attualmente in uso:
• NIOSH, Snook & Ciriello, Spo.So., MAPO, REBA
Limiti degli indici di valutazione
La valutazione del rischio da MMC nelle professioni sanitarie
Lo sviluppo delle Schede RPM®:
• indagine fotografica
• creazione posture tipiche
• attribuzione dei livelli di rischio
• creazione delle schede di rilevamento
• applicazione in reparto
• analisi inter-operatore
• dati in output
• grafici
10,00 – 10,15 Break
10,15 – 11,15
Introduzione all’uso delle Schede RPM®:
• analisi delle posture tipiche
• i livelli di rischio
• posture statiche e posture dinamiche
• i fattori addizionali di rischio
Utilizzo e compilazione delle Schede RPM®:
• analisi
• funzionamento (tempi, items, livelli)
• casi particolari
• durata delle sessioni


Parte pratica
11,45 – 12,30
Compilazione iniziale Schede RPM®:
• attribuzione dei livelli a posture statiche
• attribuzione dei livelli a posture dinamiche
• inserimento dei fattori di rischio addizionali
• breve sessione di lavoro simulata
• correzione degli errori
Valutazione dal vivo e con riprese video:
• posizione telecamera e tecniche di ripresa
• analisi dei filmati
• compilazione delle Schede RPM® da filmati
• analisi delle situazioni lavorative più frequenti
• compilazione scheda di una sessione di lavoro reale
12,30 – 12,45 Break
12,45 – 13,30
• il software di calcolo
• istruzioni di utilizzo
• piattaforme e requisiti del sistema
• dati in input
• dati in output
• la lettura monossessione
• la lettura multisessione
• il recupero dei file dal database
• incrocio delle schede per le analisi multisessione
• errori tipici e correzione
• interpretazione dei dati
• lettura dei grafici
• modello di relazione conclusiva
13,30 – 14,00
Confronto con i partecipanti, domande e risposte
Verifica dell’apprendimento tramite esercitazione pratica finale e questionario
Consegna manuali procedurali e attestati